Cittadinanza Italiana
Cosa comporta la cittadinanza?
Diventare cittadino italiano significa entrare a far parte a pieno titolo del paese in cui vivi, godere dei diritti civili e politici quali: il voto, la partecipazione ai concorsi pubblici, la libertà di circolazione e al tempo stesso assumere tutti i doveri che la cittadinanza impone.
Poiché la legge italiana consente la doppia cittadinanza non è necessario rinunciare a quella del paese d’origine e ai diritti ad essa connessi; tuttavia alcuni PaesI non permettono il mantenimento della cittadinanza precedente una volta acquisita un’altra, quindi se si è interessati a non perdere la cittadinanza del paese di origine sarà necessario chiedere informazioni al consolato competente.
Come si acquisisce?
- Si può acquisire automaticamente per:
- nascita, si parla di “ius sanguinis”, ovvero per discendenza diretta da almeno un genitore in possesso della cittadinanza italiana. Un bambino è italiano se almeno uno dei genitori è italiano;
- nascita su territorio italiano, un bambino nato in Italia da genitori stranieri può chiedere la cittadinanza solo dopo aver compiuto 18 anni e se fino a quel momento abbia risieduto in Italia “legalmente e ininterrottamente”
- adozione, un minorenne adottato da cittadino italiano.
- oppure, si può acquisire:
- per matrimonio, il cittadino, straniero o apolide, coniugato con cittadino/a italiano/a può acquistare la cittadinanza italiana purchè
- dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica oppure
- dopo tre anni dalla data del matrimonio, se residente all'estero qualora, al momento dell'adozione del decreto di concessione della cittadinanza, non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi. Nel caso ci siano dei figli, nati o adottati dalla coppia, i termini vengono ridotti della metà.
- per residenza, il cittadino straniero, nato in Italia, cittadino di un paese UE o extra UE, apolide o rifugiato, residente in Italia, secondo quanto indicato di seguito:
- Cittadino straniero nato in Italia e residente legalmente da almeno 3 anni.
- Cittadino straniero figlio o nipote in linea retta di cittadini italiani per nascita, residente legalmente in Italia da almeno 3 anni.
- Cittadino straniero maggiorenne, adottato da cittadino italiano, residente legalmente in Italia da almeno 5 anni, successivi all'adozione.
- Cittadino straniero che ha prestato servizio, anche all'estero, per almeno 5 anni alle dipendenze dello Stato Italiano, in questo caso la domanda di cittadinanza italiana va richiesta alla competente Autorità Consolare.
- Cittadino U.E. residente legalmente in Italia da almeno 4 anni.
- Cittadino apolide o rifugiato residente legalmente in Italia da almeno 5 anni.
- Cittadino extracomunitario residente legalmente in Italia da almeno 10 anni. Per tutti i cittadini stranieri che rientrano in uno dei requisiti, è richiesto il possesso di un altro requisito, quello del reddito personale o del reddito familiare se appartenenti allo stesso nucleo familiare e sullo stesso stato di famiglia.Il reddito da considerare è quello relativo ai tre anni antecedenti alla domanda di cittadinanza nei seguenti limiti annuali:
- euro 8.263,31 per richiedenti senza persone a carico;
- euro 11.362,05 per richiedenti con coniuge a carico, aumentabili di euro 516,00 per ogni ulteriore persona a carico.
- per matrimonio, il cittadino, straniero o apolide, coniugato con cittadino/a italiano/a può acquistare la cittadinanza italiana purchè
Come richiederla?
Come regola generale lo straniero può presentare la domanda di concessione della cittadinanza italiana esclusivamente ON LINE, registrandosi sul portale del Ministero dell'Interno al seguente link: https://portaleserviziapp.dlci.interno.it/AliCittadinanza/ali/home.htm.
Dopo aver richiesto la cittadinanza è necessario prestare giuramento
Giuramento e riconoscimento della cittadinanza - come procedere
Fa eccezione il caso del cittadino straniero nato in Italia e che vi abbia risieduto legalmente, senza interruzione, fino al raggiungimento della maggiore età. In tal caso:
- si può acquisire la cittadinanza italiana presentando, agli sportelli del Comune di residenza, apposita dichiarazione entro un anno dal compimento del 18° anno.
- Alla dichiarazione occorre allegare:
- passaporto straniero o certificato di cittadinanza,
- estratto dell’atto di nascita avvenuta in un comune italiano (acquisibile d’ufficio),
- documento attestante la regolarità del soggiorno sul territorio italiano,
- marca da bollo da €16,00
- ricevuta pagamento bollettino postale da €250,00.
Clicca qui per scaricare il modulo (editabile) per la dichiarazione di acquisto della cittadinanza
Certificato di Cittadinanza: come ottenerlo?
Il richiedente deve presentarsi presso gli uffici anagrafici. Può essere richiesto anche per altre persone. Il certificato di cittadinanza è autocertificabile.
Responsabile del procedimento
Uffici Servizi Demografici