Scelta medico di base

Ultima modifica 6 febbraio 2019

L’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale avviene attraverso la scelta di un medico di base o di un pediatra nell’ambito di un apposito elenco disponibile presso gli uffici locali della A.S.L. .
Il medico di Medicina Generale e il Pediatra forniscono le seguenti prestazioni:

  • Visite mediche ambulatoriali e domiciliari
  • Prescrizione visite specialistiche , esami e terapie varie
  • Prescrizione di farmaci
  • Proposte di ricovero ordinario ospedaliero e in cliniche private convenzionate
  • Richiesta terapie infermieristiche
  • Cicli di cure termali
  • Certificazioni varie.

Dove Andare?
I cittadini che intendano effettuare la presente pratica devono recarsi presso gli uffici della Azienda Sanitaria Locale ubicati in via Maffei n.39 , aperti: da lunedì a venerdì dalle ore 8,00 alle ore 15,30 relativamente al periodo 1/10 - 31/5 e dalle ore 8,00 alle ore 15,00 per il periodo 1/6 - 30/9.

Chi lo fa?
Tutti i cittadini italiani e stranieri residenti in possesso di determinati requisiti hanno diritto all’assistenza medica generica prestata da un Medico di Medicina Generale e, per i minori di 14 anni, dal Pediatra.
Il rapporto tra medico e l’assistito è fondato sulla fiducia.
Nel caso in cui venga meno il rapporto di fiducia in qualsiasi momento, il paziente può revocare la scelta per effettuarne una nuova. Anche il medico può ricusare un suo assistito: in questo caso sarà l’A.S.L. a informare il cittadino invitandolo a scegliere un altro medico.
Il medico di Medicina Generale e il Pediatra per ogni paziente redigono e conservano una cartella sanitaria, garantiscono la continuità dell’assistenza sanitaria per i propri assistiti e in caso di assenza devono nominare un sostituto.
Tutte le prestazioni sono gratuite ad eccezione di alcune certificazioni.

Come si fa?
Per usufruire di una visita ambulatoriale, gli assistiti possono recarsi personalmente presso l’ambulatorio del Medico di Base o del Pediatra, negli orari e nei giorni prefissati, oppure su appuntamento.
Ogni medico deve aprire il suo studio per 5 giorni settimanali in relazione al numero degli assisti in modo tale da assicurare una efficace ed efficiente assistenza.
Recapiti ed orari di aperture degli ambulatori dei medici di base sono comunque consultabili presso gli uffici A.S.L. e presso gli ambulatori.
Per usufruire di una visita domiciliare, solo nel caso in cui un assistito non possa spostarsi da casa per motivi di salute, essa deve essere richiesta di norma entro le ore 10.00 del mattino dal lunedì al sabato e deve essere effettuata nel corso di quella stessa giornata.
Se la chiamata però avviene dopo le ore 10.00, la visita deve essere effettuata entro le ore 12.00 del giorno successivo.
Nella giornata di sabato gli ambulatori non sono aperti, ma il Medico è tenuto a effettuare le visite domiciliari richieste il giorno precedente e quelle pervenute entro le ore 10.00 dello stesso giorno.
Se il medico viene interpellato di persona per una chiamata urgente, deve soddisfarla nel piu’ breve tempo possibile.

I cittadini che soggiornano temporaneamente presso una A.S.L. diversa da quella di residenza, hanno diritto all’assistenza gratuita medico generica e pediatrica presso uno dei medici convenzionati con quella A.S.L., ancorché ricorrano alcune condizioni:

  • La permanenza nel Comune di domicilio temporaneo, sia per un periodo superiore a tre mesi
  • Tale permanenza sia dovuta a motivi di lavoro, studio o malattia

L’iscrizione temporanea presso l’A.S.L. può avere durata di un anno ( due anni per gli ospiti delle Case di riposo ), rinnovabile per un massimo di tre anni, qualora ricorrano determinate condizioni.
I cittadini stranieri extracomunitari temporaneamente presenti in Italia hanno diritto all’assistenza sanitaria e all’iscrizione al S.S.N. , purchè in possesso del permesso di soggiorno valido.
Per i minori stranieri, adottati o in affidamento a cittadini italiani, l’assistenza sanitaria decorre del momento dell’ingresso effettivo in Italia, ovvero dalla data del provvedimento di adozione o di affidamento.
Il coniuge straniero a carico residente in Italia ha diritto all’iscrizione al S.S.N. per tutto il periodo in cui vive in Italia.
Gli stranieri presenti in Italia non in possesso di regolari documenti e del permesso di soggiorno hanno diritto comunque alle cure urgenti, alla tutela della maternità responsabile ed alla profilassi delle malattie infettive.